Dì basta al dolore cervicale
Scommetto che anche tu, come tutti noi, conosci qualcuno che soffre di dolori cervicali, lo senti spesso lamentarsi per questo fastidio che a volte è così forte da provocare giramenti di testa e necessità di assoluto riposo.
Non è un disturbo raro, anzi è piuttosto comune nella popolazione (Ne soffrono 7 persone su 10) e data la moltitudine di cause scatenanti è facile esserne colpiti.
Innanzitutto, dire: “Ho male alla cervicale”, “Soffro di cervicale” non è corretto, infatti “la cervicale” non è un organo, non è neanche il nome di una malattia;
È giusto parlare di: “disturbo cervicale”.
Con questo termine andiamo ad indicare una moltitudine di disturbi compresi nella zona cervicale, ossia la zona tra le spalle e il cranio che comprende le vertebre cervicali, muscoli e nervi.
Oltre al classico dolore e alla sensazione di rigidità, i disturbi possono essere molteplici, fra cui:
- Vertigini, mal di mare;
- Nausea;
- Vista offuscata;
- Mal di testa;
- Difficoltà nel concentrarsi.
LE CAUSE
Da cosa derivano i dolori cervicali?
Essendo la zona cosi ampia e i fattori coinvolti cosi tanti, anche le cause possono essere le più varie, tra cui:
- Posture sbagliate ripetute quotidianamente: se lavori in ufficio assumerai delle posture ripetute per ore che se errate provocano questa tipologia di disturbo; Durante il sonno potresti assumere posizioni errate; Malocclusione dentale; Appoggio plantare: sembra incredibile ma anche come appoggi i piedi quando cammini può influire;
- Sovrasforzo dei muscoli del collo: forse allenandoti hai alzato un carico troppo alto per te e ti sei aiutato con i muscoli di questa zona;
- Mancanza di attività fisica: questo punto torna sempre, una mancanza di attività fisica indebolisce tutto il fisico e ci rende vulnerabili a diverse patologie;
- Stress: ripercosso a livello fisico, infatti alcune persone tendono ad irrigidire i muscoli della zona in condizioni di stress ripetuto;
- Colpi di freddo;
- Colpi di frusta: traumi in generali che coinvolgono questa particolare area;
- Metabolismo: Chi soffre di squilibri che colpiscono il tratto gastrico, ad esempio una irritazione cronica di stomaco e intestino;
- Osteoartrite delle vertebre cervicali.
Come puoi osservare, i fattori scatenanti questi dolori sono davvero tanti, potresti pensare di individuare la tua causa e risolverla, certo sarebbe un bel guadagno, ma per tutti questi fattori scatenanti il risultato è sempre il medesimo: un irrigidimento dei muscoli cervicali. È questo che provoca il dolore e la rigidità.
Tu puoi lavorare su questa rigidità eseguendo degli esercizi per sciogliere i muscoli colpiti e per ridare mobilita alle vertebre colpite.
Dovresti svolgerli con regolarità se possibile tutti i giorni, non lasciarti prendere dalla pigrizia ma fai diventare questi esercizi un’abitudine, spesso infatti preferiamo convivere con disturbi e dolori pur di non prendere sane abitudini.
ALCUNI SEMPLICI ESERCIZI
Ti elenco degli esercizi che puoi fare da solo, ricorda sempre di eseguirli LENTAMENTE e in modo assolutamente rilassato, oltre a prevenire gli infortuni, la chiave della loro efficacia risiede proprio in questo tipo di esecuzione.
Se durante l’esecuzione degli esercizi accusi dei sintomi spiacevoli quali la nausea o un abbassamento di pressione, interrompi immediatamente.
Non aspettarti un beneficio istantaneo, non c’è nulla di miracoloso in questi esercizi, servono a mobilizzare la zona e scioglierla, i benefici verranno sicuramente con la pratica costante.
- Stando seduto piega il collo di lato prima a sinistra e poi a destra, immagina di dover toccare le spalle con la testa, fermati qualche secondo tra un piegamento e l’altro;
- Ripeti l’esercizio in piedi, ma tieni la testa piegata di lato tenendola con il braccio verso il quale sei piegato;
- Da seduto muovi la testa immaginando di fare dei cerchi: parti da sinistra, vai indietro, prosegui a destra e vai avanti;
- Esegui degli esercizi di respirazione diaframmatica: leggi questo nostro articolo per scoprire come fare.
Come detto in precedenza, perchè sortiscano qualche beneficio, esegui questi esercizi con una certa regolarità, magari tutti i giorni.
Ricorda però che a volte il problema può essere più serio, non trascurarlo, anche se si presenta raramente è una limitazione che porti sempre con te!
Se vuoi approfondire puoi chiedere informazioni presso il nostro centro medico sportivo Medisport.
Forniamo visite specialistiche ortopediche e fisioterapiche, insieme al medico potrai stabilire un piano personalizzato per restituire la tua elasticità motoria e prevenire nuovamente questa condizione di rigidità.