IL MASSAGGIO DECONTRATTURANTE
Quella sensazione di rigidità muscolare, limitazione del movimento, associata a dolore in una zona ben precisa: la schiena, il collo o le spalle se siete degli studenti o lavorate al computer; ai polpacci o alle gambe se siete degli sportivi, ha un nome: Contrattura.
La contrattura è un irrigidimento del muscolo causato da un’eccessiva tensione, principalmente insorge per 3 motivi:
- Assumere per un lungo periodo delle posizioni innaturali: questo succede spesso se sei un impiegato e stai al PC per molte ore senza una pausa;
- Eccessiva attività fisica: se sfrutti troppo il muscolo interessato non gli darai il tempo di rigenerare le sue risorse, causando un problema ai suoi sistemi di rilassamento e contrazione.
- Carico eccessivo: spesso se non siamo allenati e forziamo troppo il muscolo, ad esempio alzando un carico troppo grande. Anche l’eseguire un gesto brusco può portarti a contratture.
COME FUNZIONA?
Il massaggio decontratturante quindi come suggerisce il nome, va a eliminare questo problema, allenta la tensione e gli spasmi muscolari, sciogliendo le contratture.
Il massaggiatore tramite diversi tocchi con diversa intensità e tensione andrà a “sciogliere” questi irrigidimenti, l’obiettivo è smuovere il muscolo, scaldandolo fino in profondità.
Questi gesti infatti aumentano l’afflusso di sangue e l’ossigenazione tessutale della zona interessata favorendo il rilassamento.
La seduta del massaggio è piuttosto intensa e prevede tocchi energetici e pressioni, che riceverai da sdraiato; dura circa 30/40 minuti.
Sentirai gli effetti benefici dal giorno successivo, in quanto inizialmente la parte interessata sarà indolenzita, esattamente come se avessi fatto attività sportiva, ma è un buon segnale perché significa che il muscolo sta tornando al suo stato originale.
A COSA SERVE?
Riassumendo possiamo dire che il massaggio decontratturante ti sarà di aiuto per:
- Sciogliere contratture muscolari e rilassare i muscoli;
- Ossigenare e aumentare l’afflusso di sangue ai tessuti;
- Eliminare tossine e liquidi in eccesso.
Rientra in questa tipologia di massaggio anche il massaggio sportivo, che prepara e scalda gli atleti alla gara. In questo caso però il massaggio non deve superare i 15 minuti in quanto deve apportare solamente un riscaldamento e non favorire la troppa rilassatezza.
L’obiettivo del massaggio sportivo quindi è (oltre ovviamente quello del riscaldamento e della preparazione alla gara) quello di prevenire strappi muscolari e crampi.
Se eseguito dopo invece è quello di favorire il recupero muscolare.
E tu hai mai avuto questo tipo di rigidità muscolare?
Sai che spesso non siamo coscienti e ci rendiamo conto di aver perso mobilità solo a massaggio eseguito?
Riprendi ora la tua mobilità! I benefici sono immediati ed estesi a tutto il benessere fisico!