L’ALLENAMENTO DI RESISTANCE TRAINING IN BAMBINI E ADOLESCENTI

Prenota

L’ALLENAMENTO DI RESISTANCE TRAINING IN BAMBINI E ADOLESCENTI

 

Lo sappiamo ormai tutti qual è il pensiero quando si parla di resistance training (o allenamento di forza / sovraccarichi / pliometria) in bambini e adolescenti: NON DEVONO FARE FORZA.

Questa credenza prese piede soprattutto negli anni 70/80, quando ci furono alcuni casi di infortuni legati alla frattura del piatto epifisario in alcuni atleti. Essendo che tale regione risulta aperta solamente fino in età adolescenziale per poi chiudersi nell’età adulta, fratture di quel tipo possono portare a differenze notevoli e anomalie nell’accrescimento degli arti. Tali infortuni però, si presentarono solo nella minoranza degli atleti e laddove comunque, persistevano casi di allenamenti fai da te, eseguiti con una tecnica non corretta e che avrebbero portato inevitabilmente a infortunio.

D’altra parte, per fortuna vi sono ormai molti altri studi che affermano e mettono in luce gli effetti positivi di un allenamento di resistance training in tali fasce di età. Uno studio ha esaminato 96 bambini che si allenavano con i sovraccarichi per un massimo numero di ripetizioni e ha riportato come non vi fosse un incremento significativo nel numero di lesioni.

Un altro studio che ha messo in confronto l’incidenza di infortuni sull’allenamento RT e il rugby sempre in bambini e adolescenti, ha riportato come vi fosse un tasso di infortuni molto più alto in quest’ultimo rispetto all’allenamento con sovraccarichi.

Anche l’allenamento pliometrico è risultato efficace ai fini di incrementi di potenza, forza e accelerazione in bambini e adolescenti, senza un significativo tasso di infortuni. Va comunque fatto presente, tuttavia, che un allenamento pliometrico, per non eccedere nel rischio infortuni, non dovrebbe superare le 2-3 volte a settimana, con un numero contenuto di ripetizioni in base al livello del soggetto (per quanto riguarda i principianti, non si dovrebbe superare un numero di balzi compreso fra gli 80 e 100).

Nel valutare l’RT nelle fasce d’età giovanili, si può concludere che vi sono benefici significativi in numerose aree. Il vantaggio non presenta un costo significativo riguardante gli infortuni, ma anzi, ne previene la possibile incidenza, come conseguenza diretta di un aumento della forza complessiva. Tuttavia, tutti questi risultati dipendono dalla corretta esecuzione del programma di resistance training. Un supervisore competente è uno degli elementi più importanti nella buona riuscita di un programma di allenamento RT con queste determinate e sensibili fasce di età.